Graniti e Marmi
Con Adriano Leverone la tensione plastica si pone al servizio di un’astrazione formale che sottende una scelta di stile aristocratica, in cui tutto tende ad esaltare le qualità espressive della linea. Maestro indiscusso della ceramica in cui perizia tecnica, continua ricerca, equilibrio formale si coniugano producendo risultati di estrema bellezza ed apparente levità. Una leggerezza che si rinnova anche nei suoi lavori in pietra ed in bronzo. In tutti si avverte il bisogno di tracciare un percorso continuo tra le origini dell’espressione artistica umana (l’argilla è stato uno dei primi materiali utilizzati dall’uomo per esprimere se stesso) e le più recenti istanze dell’Arte Contemporanea. Nelle sue opere la percezione visiva è solo il preludio ad una conoscenza tattile ed ogni suo lavoro, assemblaggio di pieni e vuoti, di concavo e convesso, si protende nello spazio occupandolo, respirandolo come un organismo vivente sia unicellulare, come nelle opere di dimensioni più ridotte, sia pluricellulare, come in quelle di grandi dimensioni alle quali Adriano Leverone si affida sempre più spesso. Arte raffinata in cui l’attivazione di un principio estetico, molto sofisticato, attinge e si mostra con disinvoltura e naturalezza sia al rigore geometrico che al decor e all’ornato con efficacia, in una felice sintesi plastica. Claudio Giorgetti