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Linee Continue
Serie di altorilievi e sculture modellate a mano principalmente con l’utilizzo di terra semi refrattaria, cottura a 950°C o grès, cottura a 1290°C. La struttura a linea continua è formata da un elemento a sezione quadrangolare che crea variazioni modulari con tensioni dinamiche. Le forme non hanno una base di appoggio fissa.
«Nei primi anni Settanta, la ricerca dell’artista appare orientata a esplorare i termini di una spazialità auto- generante indotta da una, plasticamente definita, Linea continua. La ceramica così ottenuta denuncia un’ambiguità topologica: non ha frontalità, alto e basso, volumi chiusi; si protende piuttosto in una mobile ed espandibile spazialità virtuale; ama configurarsi come nucleo formativo. Il gioco della virtualità dichiarata e la negazione di un possibile rinvio a una simmetria speculare, da quel primo periodo, elementi riconoscibili di molte opere di Leverone.» Adriano Leverone, presentazione di Vittorio Fagone. Genova, 1992.
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